Gastro Adventures #1 by Giancarlo Pierannunzi - Lisbon Street Food - Portugal

Gastro Avventure è nato perché parlando di vacanze all'estero, tutti o quasi in genere non sanno cosa mangiare e cosa assaggiare, tanti si riducono tristemente alle grandi catene di fast-food, altri non assaggiano volentieri i cibi del posto, altri ancora pensano che andando nei ristoranti caratteristici, il gioco è fatto e poi prendono fregature su fregature, dal prezzo al cibo stesso e sinceramente…tripadvisor lascia il tempo che trova!
Molti nostri connazionali vanno alla ricerca di ristoranti italiani e ben pochi si avvicinano allo street-food…quando invece, non solo molte pietanze sono eccellenti, costano meno e si possono assaggiare molte cose, senza brutte sorprese alla fine!
La scorsa settimana sono stato in Portogallo, prima a Lisbona e poi a Coimbra; Lisbona è una città fantastica, vivibilissima, le persone sono cordiali e cibo, vino, caffè, sono ottimi…unica accortezza, occhio ai portafogli su autobus, filobus e metro, borse chiuse con zip possibilmente davanti e non acquistare nulla per strada…lo dico al popolo dei "fighi", mi hanno confermato che sono delle sole…rifilano pezzi di legno e maggiorana…a buon intenditor! ;)
La cucina portoghese ha una storia ed una cultura, le basi si fondano sulla pesca ma non disdegnano la lavorazione del maiale, salumi, prosciutti come "pata negra" che se non avete mai assaggiato, dovete assolutamente farlo, è il prosciutto migliore al mondo,
Prodotto da suini di razza iberica con mantello nero dalla caratteristica unghia dello zoccolo di colore nero, di qui Pata Negra. Da questi suini vengono prodotti diversi tipi di Jamón Iberico, a seconda del tipo di allevamento, alimentazione e stagionatura avranno una denominazione diversa, quello con la denominazione” de Bellota” è il top!
I maiali le cui zampe posteriori diventeranno Jamón Iberico de Bellota sono allevati allo stato brado nei boschi e si nutrono essenzialmente di ghiande di quercia cadute dagli alberi e di poche altre risorse boschive (al massimo due maiali per ettaro garantisce la giusta quantità di ghiande per ognuno), gran parte del segreto è proprio qui, il resto è dato dalla macellazione fatta in modo da non causare stress per l’animale che innescherebe una serie di reazioni chimiche che comprometterebbero il sapore delle carni, infine, la lunga stagionatura (almeno 24 mesi sino a 48) chiude il cerchio!
Il pesce è ottimo ed in particolar modo il baccalà, c'è un numero importante di tipologie di baccalà che qui si chiama "bacalhau", ovunque leggete questo nome, è baccalà; ci sono un'immensa varietà di ricette, polpette in primis chiamate "pastel de bacalhau" che trovate ovunque, mi sono fatto consigliare da portoghesi ed italiani che vivono a Lisbona e tra i migliori che ho assaggiato ci sono quelli della "Tasca Itinerante" che trovate nel video e della "Casa Portuguesa" che ne fa uno con dentro un formaggio di pecora al pascolo montano...per il resto delle ricette al forno o fritte, dove prendete, prendete bene!!! ;)
Altro cibo che trovate ovunque è il "Pão com chouriço", chouriço o chorizo è un termine che indica numerosi tipi di insaccati e salsicce tipici della penisola iberica (Portogallo, Spagna, Gibilterra e Andorra) e di alcune ex colonie spagnole; caratteristica del chorizo è che la carne di maiale non è macinata ma tritata grossolanamente e condita con sale, paprica dolce o piccante. È proprio la paprica a dare al salame il suo tipico colore rosso ed il suo caratteristico sapore, "Tasca Itinerante" ne fa uno che spacca!!! ;)
Fanno un panino con porchetta sfilacciata, molto pepata, avvolta nella massa e cotto in forno come il panino al chorizo!
Il caffè è ottimo e non vi preoccupate se quando avete prenotato l'hotel poi vi siete resi conto che la colazione è a parte…in Portogallo si fa colazione con pochi euro, si possono assaggiare i
"pastel de nata", il dolce, oltre che in Portogallo, è diffuso in tutti i paesi di lingua portoghese, è una pasta sfoglia con dentro una crema, simile alla crema pasticcera classica, passato in forno e mangiato caldo o freddo e udite udite…il caffè è buono quasi ovunque!!!
Vi saluto e vi aspetto alla prossima puntata di Giancarlo e le sue Gastro Avventure,
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A presto! Giancarlo! ;)
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